Tutto quello che c’è da sapere sull’assicurazione delle tue merci per evitare rimpianti e la sensazione di essere stati raggirati
Ovvero le 3 regole fondamentali per effettuare una scelta corretta prima di spedire la propria collezione espositiva in fiera
Il racconto comincia sempre nello stesso modo ovvero con una lamentela nei confronti di uno spedizioniere che ha perduto, rotto, subito un furto, bagnato le merci e che non ha riconosciuto alcun rimborso al cliente.
Da parte mia ascolto sempre con attenzione questi racconti e, rischiando di essere preso in antipatia, porgo sempre delle domande per capire meglio come sono andati i fatti.
Se infatti la maggior responsabilità per una gestione positiva del sinistro ricade su colui che spedisce, è pur vero che i miei colleghi forniscono poche o nessuna informazione sulla migliore soluzione assicurativa e sulle precauzioni da seguire per evitare spiacevoli conseguenze.
Ma veniamo alle 3 regole fondamentali da osservare quando vogliamo assicurare la spedizione:
- 1) Verifica bene il tuo imballaggio: Non esiste il problema del tempo se si vuole rispettare il mandato assicurativo e più in particolare se vogliamo ottenere, in caso di sinistro, il rimborso dovuto. Ricordati quindi di valutare sempre con attenzione la qualità dell’imballaggio. La lamentela principale è sempre riferita alla mancata riserva sul documento di trasporto oppure ad una riserva troppo generica. La ricezione delle merci e la loro presa in consegna sono i 2 momenti nei quali si certifica lo stato reale delle merci iniziando dall’analisi dell’imballo fino all’apertura dello stesso per la verifica visiva e immediata delle merci. L’imballo della merce e la verifica dello stesso devono essere effettuate sia alla partenza che all’arrivo. Un controllo accurato alla presenza del trasportatore e una corretta riserva con indicazione dello stato dell’imballo nonché una specifica delle merci danneggiate o rotte o mancanti metterà al riparo dal classico rifiuto per mancanza di riserve.
- 2) Scegli con cura la tua polizza assicurativa: tutte le case di spedizione sono obbligate ad avere una copertura assicurativa generica, ma questa va tenuta in considerazione quando il valore della merce è pari o inferiore al valore del rimborso al kg riconosciuto. Per esempio è previsto un rimborso per le merci trasportate su gomma, pari a 8,33 DSP definito dalla convenzione CMR, ovvero un’unità di misura denominata Diritti Speciali di Prelievo il cui controvalore in Euro è facile da individuare su tutti i motori di ricerca. Il valore varia ogni giorno pur mantenendosi fra gli € 8,50 e gli € 10,50 per kg di merce trasportata. Queste modalità di rimborso esistono anche per le spedizioni marittime e aeree dove l’unica variante sono gli importi rimborsati per kg di merce trasportata. È importante che ogni esportatore o importatore abituale faccia tesoro di queste informazioni nel suo migliore interesse affinché operi con cognizione di causa. Solitamente ci sono delle franchigie o degli scoperti e la richiesta delle condizioni eviterà spiacevoli sorprese.
- 3) Valuta l’eventuale sottoscrizione di una polizza all risk: se il valore della merce è sensibilmente superiore all’importo rimborsabile con la polizza vettoriale I-Sped consiglia la sottoscrizione di una polizza ad hoc solitamente definita ALL RISK o più semplicemente “per conto” ovvero stipulata in nome e per conto dell’avente diritto. La sottoscrizione di queste polizze significa stipulare un contratto fra l’avente diritto e la compagnia assicuratrice. Solitamente il premio è rappresentato da una percentuale sul valore della merce e anche in questo caso sono previste delle franchigie e degli scoperti per i quali suggeriamo sempre di chiederne visione.
È pur vero che nelle convenzioni dei trasporti stradali, marittimi e aerei, sono previste delle clausole per i danni occulti, ma esse potranno essere validamente utilizzate solo in presenza di imballi verificati in partenza e ricevuti integri. In caso contrario, con la totale mancanza di riserve scritte, il controllo attento dello stato delle merci all’arrivo nel proprio magazzino deve essere sempre rigoroso.
Ci sono poi da considerare la qualità della merce trasportata e, nel caso delle fiere, di quale tratta ci stiamo occupando.
Come avrai capito si tratta di un tema che abbiamo molto a cuore e che trattiamo sempre con la massima cura, ed è anche per questo motivo che I-Sped rende facile la fiera.
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Buona spedizione e buona fiera.