Ho ascoltato molte persone maledire il 2020 in quanto anno bisestile e pur rispettando le credenze popolari non sono allineato a questa corrente di pensiero dato che solitamente ho avuto dei buoni risultati.
D’altronde è pur vero che quanto accaduto ha preso tutti alla sprovvista e in particolare il suo progressivo peggioramento, amplificato a dismisura dai media, ha creato panico nella maggior parte delle persone.
Chi mi conosce sa come la penso sulla gestione di questa emergenza sanitaria e con il passare delle settimane da aprile in poi sono stato sempre più convinto della mia idea.
La mancanza di un piano anti-pandemia aggiornato, inadeguatezza e l’incapacità di moti governanti, la distruzione negli anni del sistema sanitario nazionale e la gestione dell’informazione hanno causato la trasformazione di un virus influenzale, più aggressivo e contagioso del solito, in una catastrofe sanitaria, socio-economica e culturale.
Arriviamo a questo 2021 con un bagaglio di sofferenza non indifferente e senza la necessaria chiarezza per pianificare una vigorosa ripartenza.
Che cosa fare, da dove ripartire, quali progetti mettere in pista sono solo alcune delle domande che ogni imprenditore danneggiato si pone già da qualche settimana.
Finalmente si sono svolte alcune manifestazioni a Dubai e Abu Dhabi (Gulfood – IDEX) e a Tokyo e Seoul (Moda Italia) con soluzioni in presenza in Medio Oriente e solo con i campionari in Estremo Oriente.
Riceviamo notizie, inoltre, sulla volontà di proseguire con la riapertura degli eventi nei prossimi mesi a Dubai con fiere che contano la presenza di espositori italiani com Index, Airport Show e Arab Health.
È giunto il momento di riprendersi da questa situazione catatonica e rimettere in moto l’attività espositiva che funge da volano alle vendite e alla conseguente crescita di moltissime aziende.
Ovviamente è compito degli imprenditori dare l’esempio e spingere per riaprire questa arteria essenziale per il business superando paure e ritrosie, cogliendo le occasioni commerciali e finanziarie disponibili.
Noi ci siamo e ci saremo per fare la ns. parte e sostenere gli sforzi degli espositori dando il meglio di noi con il servizio e riservando trattamenti speciali a coloro che si affideranno a I-SPED.
Ti va di saperne di più?